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I migliori "duri del cinema" anni 2000 (parte 1)
Questa prima parte è composta da quegli attori che hanno consacrato la loro carriera "dura" negli anni 2000 ma che già da anni erano protagonisti sul grande schermo.

VIGGO MORTENSEN
(Viggo Peter Mortensen Jr., 1958)

"Se con la mia vita o la mia morte potrò proteggerti, io lo farò! Hai la mia spada!"

Chi se non lui? L'Aragorn della trilogia Tolkeniana lo ha immortalato per sempre come miglior condottiero, uomo irreprensibile, capace di comandare e combattere ma anche di 'ritirarsi' al momento opportuno. La collaborazione con Cronenberg lo ha poi consacrato.
I film: Il Signore degli Anelli, La promessa dell'assassino, A History of Violence
SAMUEL L. JACKSON
(Samuel Leroy Jackson, 1948)

"In un'altra occasione vi ritrovereste col cervello spappolato."

Primo attore 'nero' della classifica, insieme a Smith e Washington ha l'esperienza e lo stile, la capacità di immedesimarsi anche in ruoli improbabili e fracassoni come quelli dei 'serpenti sull'aereo'. Poche volte protagonista unico, è riuscito a imporsi comunque nell'immaginario.
I film: Pulp Fiction, Snakes on a Plane, S.W.A.T.
BENICIO DEL TORO
(Benicio Monserrate Rafael del Toro Sánchez, 1967)
"È preferibile morire in piedi che vivere inginocchiato"

Un duro veramente 'stropicciato' (sembra sempre appena sveglio a causa delle onnipresenti occhiaie), da sempre in grado di interpretare ruoli da borderline ma anche senza dover 'chiedere mai'. E' stato anche un 'novello' Rambo in 'The hunted', film da riscoprire.
I film: I soliti sospetti, Le vie della violenza, The Hunted - La preda
RUSSELL CROWE
(Russell Ira Crowe, 1964)

"Al mio segnale... scatenate l'inferno!"

Sono passati tanti anni ormai da Il Gladiatore, ma il mito di quel personaggio è ancora vivo. Anche perché se no non si spiegherebbe la sua quarta posizione: troppe le cadute di tono per una carriera da duro (Un'ottima annata, per fare un esempio), compensate però da alcuni 'picchi' di grande livello.
I film: Il gladiatore, Master & Commander, Quel treno per Yuma
VINCENT CASSEL
(Vincent Crochon, 1966)

"Mi uccideranno quando lo decido io!"

Solo un vero duro può riuscire a conquistare Monica Bellucci, sposarla e tenersela 'ben stretta' per così tanti anni... A parte gli scherzi, l'attore francese si è dimostrato da subito un vero duro, anche in 'L'odio' e in tante altre pellicole che non abbiamo lo spazio di citare...
I film: Dobermann, Nemico pubblico N.1, La promessa dell'assassino,
DANZEL WASHINGTON
(Denzel Hayes Washington Jr., 1954)
"Il perdono è una cosa fra loro e Dio. Io provvedo a organizzare l’incontro."

Gli anni passano ma Denzel resta, quasi sempre impegnato in ruoli da poliziotto senza macchia e senza paura (le eccezioni di American Gangster e Training Day, tra l'altro diversissime tra loro, valgono per questo ancora di più). Non sembra che, ormai 55enne, voglia cambiare registro: meglio così.
I film: American Gangster, Déjà vu, Training Day
WILL SMITH
(Willard Christopher Smith Jr., 1968)
"Se non vi spostate la sua testa finisce tra le tue chiappe."

Duro caciarone, ma pur sempre duro: non resiste alla tentazione di picchiare con il sorriso sulle labbra (anche se in Hancock il ruolo è molto più serio e complesso di quanto sembri), e questo lo ha fatto salire in classifica. Una versione moderna (e molto più cool) del Bruce Willis anni '80-'90...
I film: Independence Day, Io sono leggenda, Bad Boys
BRAD PITT
(William Bradley Pitt, 1963)

"Forse il tuo Dio ha paura di me."

Tyler Durden: basterebbe questo nome, quello del suo personaggio in Fight Club, e poi 'Pitt il Bello' avrebbe anche potuto ritirarsi riuscendo comunque ad ottenere un posto in questa classifica... Andate a rivedervi il film, se avete dei dubbi: uno dei ruoli più 'da duro' dell'ultimo decennio.
I film: Bastardi senza gloria, Mr. & Mrs. Smith, Fight Club
GARY OLDMAN
(Gary Leonard Oldman, 1958)

"Io sono il mostro che gli uomini che respirano bramerebbero uccidere."

Più nella memoria come cattivo che come vero e proprio 'duro', Oldman merita comunque il suo nono posto perché - innanzitutto - non ha mai ceduto a ruoli 'teneri' e strappalacrime. La sua vena di follia ci ha regalato 'bad guy' da antologia del cinema..
I film: Leon, L'isola dell'ingiustizia (Alcatraz), Air Force One
TOM CRUISE
(Thomas Cruise Mapother IV, 1962)
"Dio uccide indiscriminatamente e così faremo noi."

Oggi sembrano lontani i tempi in cui Cruise era un duro di Hollywood... tra momenti di follia, flop al botteghino e adesione a Scientology, l'attore è comunque rimasto in classifica (anche se all'ultimo posto!) grazie ad un paio di ruoli, in particolare quello di killer in Collateral e di Mission Impossible.
I film: L'ultimo samurai, Collateral, Mission Impossibile
Marco Frassinelli, Carlo Griseri
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