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Lunedì 03 novembre - 16:15 - 20:15 - 22:30 - Versione originale sottotitolata in italiano
NO OTHER LAND
(Palestina 2024) di Basel Adra, Yuval Abraham, Hamdan Ballal, Rachel Szor (96’) Documentario
Girato nell’arco di cinque anni (2019-2023) da un collettivo israelo-palestinese, il film documenta gli sforzi degli attivisti palestinesi per opporsi alla distruzione del loro villaggio natale, Masafer Yatta, in Cisgiordania, minacciato delle forze di difesa israeliane che vorrebbero trasformarlo in una zona di addestramento militare. Oscar 2025 come Miglior documentario.
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Lunedì 10 novembre - 16:15 - 20:15 - 22:30
LE DÉLUGE- GLI ULTIMI GIORNI DI MARIA ANTONIETTA
(Italia, Francia 2024) di Gianluca Jodice (101’)
Con Guillame Canet, Mélanie Laurent, Aurore Broutin, Hugo Dillon, Tom Hudson, Roxane Duran.
Il film racconta i mesi a cavallo tra la fine del 1792 e il 1793 quando i reali di Francia Luigi XIV di Borbone e Maria Antonietta furono tenuti prigionieri in un castello alle porte di Parigi in attesa di essere giustiziati. Un tempo breve e condensato, in cui tutte le maschere caddero: quelle dei due reali come figure pubbliche e quelle della storia che voltò definitivamente pagina con la fine della monarchia francese. Fotografia di Daniele Ciprì.
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Lunedì 17 novembre - 16:15 - 20:15 - 22:30
IL MIO GIARDINO PERSIANO
(Iran 2024) di Maryam Moghaddam, Behtash Sanaeeha (97’)
Con Lili Farhadpour, Esmaeel Mehrabi, Mohammad Heidari, Mansoore Ikhani, Soraya Orang, Homa Mottaedin.
La settantenne Mahin, vedova da oltre trenta anni, non ha mai voluto risposarsi e vive da sola a Teheran, nella sua grande casa con giardino. Stanca della solitudine e decisa a ridare vitalità alla propria vita amorosa, la donna avvicina il tassista Faramarz, un ex soldato anch’egli solo, e lo invita a una serata a casa sua. Questo incontro si trasformerà per entrambi in qualcosa di indimenticabile.
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Lunedì 24 novembre - 16:15 - 20:15 - 22:30
NOI E LORO
(Francia 2024) di Delphine Coulin, Muriel Coulin (110’).
Con Vincent Lindon, Benjamin Voisin, Stefan Crepon, Arnaud Rebotini, Éduard Sulpice, Sophie Guillemin.
Pierre, un ferroviere vedovo, sta crescendo da solo i suoi due figli dopo la morte della moglie. Louis, il più giovane, lascia la città natale per andare a studiare a Parigi alla Sorbona mentre il maggiore, Fus, con competenze di metalmeccanico, si avvicina a gruppi di estrema destra ben lontani dagli ideali del padre. Una scelta che avrà conseguenze dirompenti per l’intera famiglia. |
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Lunedì 1° dicembre - EVENTO SPECIALE 16:15 - 21:00
COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI
(Italia 2024) di Riccardo Cremona e Matteo Keffer (90’) Documentario
Il documentario mostra gli attivisti di Ultima Generazione, un movimento non violento di resistenza civile che lotta per ottenere dai governi interventi immediati per contrastare la crisi climatica in corso, attraverso azioni controverse e spesso impopolari come blocchi stradali e imbrattamento di opere d’arte. Il documentario si interroga sul diritto all’attivismo, sulla libertà di espressione e sulle minacce a questa libertà. Sarà presente in sala il regista Matteo Keffer.
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Lunedì 15 dicembre - 16:15 - 20:15 - 22:30 - Versione originale sottotitolata
THE ROCKY HORROR PICTURE SHOW
(USA, Gran Bretagna 1975) di Jim Sharman (95’) Musicale
Con Susan Sarandon, Tim Curry, Barry Bostwick, Richard O’Brien, Meat Loaf, Patricia Quinn, Nell Campbell.
In una notte buia e tempestosa, i promessi sposi Brad e Janet, due ragazzi bene della provincia nordamericana, si perdono in un bosco con l’auto in panne e decidono di cercare aiuto presso un castello nelle vicinanze, dove sta per tenersi l’annuale convegno Transilvano. Diventati ostaggi dell’ambiguo Frank-N-Furter scoprono che il padrone di casa è alle prese con l’esperimento di dare vita al muscoloso Rocky Horror. Versione originale sottotitolata in italiano.
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Lunedì 12 gennaio 16:15 - 20:15 - 22:30
IL CASO GOLDMAN
(Francia 2024) di Cédric Kahn (115’)
Con Arieh Worthalter, Arturo Harari, Stéphan Guérin-Tillié, Nicolas Briançon, Aurélien Chaussade, Christian Mazucchini.
Nel dicembre del 1969, durante la rapina a una farmacia, muoiono due donne. L’accusa ricade su Pierre Goldman, ebreo militante di estrema sinistra, che pur ammettendo di aver compiuto la rapina nega qualsiasi accusa di omicidio. Nel 1975 inizia il processo d’appello e Goldman, già condannato all’ergastolo, rischia la pena di morte. A difenderlo il giovane avvocato Kiejman, con il quale l’accusato ha un rapporto conflittuale. Un court-drama serratissimo che fotografa le tensioni politiche dell’epoca in Francia.
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Lunedì 19 gennaio 16:15 - 20:15 - 22:30 - Versione originale sottotitolata
NOSFERATU, IL PRINCIPE DELLA NOTTE
(Germania 1979) di Werner Herzog (107’)
Con Klaus Kinski, Bruno Ganz, Isabelle Adjani, Jacques Dufilho, Clemens Scheitz, Walter Ladengast.
Jonathan Harker, un agente immobiliare che vive a Wismar, si reca in Transilvania per concludere una vendita con il sinistro Conte Dracula che vive in un castello nei Carpazi ed è interessato ad acquistare una casa proprio vicino all’abitazione dove Jonathan vive con la giovane moglie Lucy. Quello che il giovane ignora è che il conte è un vampiro e che, nascosto in una bara caricata su un vascello, arriverà a Wismar minacciando la sua vita e quella di Lucy.
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Lunedì 26 gennaio 16:15 - 20:15 - 22:30
INVELLE
(Italia 2024) di Simone Massi (90’)
Con le voci di Marco Baliani, Ascanio Celestini, Mimmo Cuticchio, Luigi Lo Cascio, Neri Marcorè, Giovanna Marini, Achille Massi, Toni Servillo, Filippo Timi.
Tre bambini contadini, in diverse epoche del Novecento, attraversano le guerre mondiali e gli anni di piombo. In quarantamila fotogrammi disegnati uno a uno, Simone Massi racconta un non luogo (Invelle in dialetto marchigiano significa “in nessun posto”) popolato di ricordi, di persone anonime che hanno attraversato gli orrori della guerra senza finire nei libri di storia, con uno sguardo politico e antifascista.
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Lunedì 2 febbraio - 16:15 - 20:15 - 22:30
HOKAGE - OMBRA DI FUOCO
(Giappone 2025) di Shin’ya Tsukamoto (95’)
Con Shuri, Ouga Tsukao, Hiroki Kôno, MiraiMoriyama, Gô Rijû, Tatsushi Ohmori.
Nel Giappone provato dalla Seconda guerra mondiale, un giovane orfano, costretto a rubare per sopravvivere e in cerca di protezione, si imbatte in tre figure emblematiche: una giovane vedova costretta a prostituirsi, un reduce di guerra segnato dai traumi e un venditore ambulante del mercato nero che coltiva la vendetta. |
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Lunedì 9 febbraio 16:15 - 20:15 - 22:30
PUAN - IL PROFESSORE
(Argentina 2024) di María Alché, Benjamín Naishtat (109’)
Con Marcelo Subiotto, Leonardo Sbaraglia, Julieta Zylberberg, Camila Peralta, Juan Luppi, Luis Ziembrowski
Marcelo è un professore di filosofia dell’Università pubblica di Buenos Aires. Quando viene a mancare il suo mentore, il professor Caselli, Marcelo si aspetta si aspetta di ereditarne la cattedra, ma suoi piani sono però stravolti dall’arrivo inaspettato di Rafael Sujarchuk, carismatico insegnante che arriva fresco di esperienze nelle università europee… |
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Lunedì 16 febbraio - due spettacoli ore 16:15-21:00
EVENTO SPECIALE
Con l'accompagnamento musicale dal vivo
Al pianoforte: Maestra Francesca Badalini
Alle percussioni: Maestro Luca Casiraghi
LA PALLA N. 13
(USA 1924) di Buster Keaton (42’)
Il proiezionista di un cinema sogna di diventare detective e l’occasione si presenta quando un rivale in amore lo accusa del furto di un orologio. Le sue indagini non portano a nulla e, afflitto dai fallimenti, torna al suo lavoro. Durante una proiezione si addormenta sognando di essere il grande investigatore Sherlock Jr. Una delle più audaci e intelligenti riflessioni sul cinema e i suoi meccanismi, antesignano di tutto il metacinema, è forse il capolavoro di Buster Keaton.
UNA SETTIMANA
(USA 1920) di Buster Keaton, Eddie Cline (25’)
Una coppia di novelli sposi riceve in dono una casa prefabbricata da montare in una settimana. A causa di un rivale in amore, le istruzioni di montaggio vengono però alterate, e i due si ritrovano a costruire un’abitazione completamente sgangherata.
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Lunedì 23 febbraio 16:15 - 20:15 - 22:30 - Versione originale sottotitolata
AMERIKATSI
(Armeni 2022) di Michael A. Goorjian (115’)
Con Michael A. Goorjian, Hovik Keuchkerian, Nelli Uvarova, Narine Grigoryan, Mikhail Trukhin.
Charlie, che da bambino è sfuggito nel 1915 al genocidio armeno, torna nel suo paese dopo oltre trent’anni. Una notte viene arrestato dalle guardie sovietiche con l’accusa di essere una spia americana e si ritrova così condannato ai lavori forzati e isolato dagli altri detenuti per evitare contatti. Dalla finestra della sua cella riesce però ad osservare la vita della famiglia di Tigran, l’uomo che lavora nella torre di guardia del carcere...
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Lunedì 2 marzo 16:15 - 20:15 - 22:30
DREAMS
(Norvegia 2024) di Dag Johan Haugerud (110’)
Con Ella Øverbye, Selome Emnetu, Ane Dahl Torp, Anne Marit Jacobsen, Ingrid Giæver, Silje Breivik.
Johanne, un’adolescente riservata che adora leggere, si innamora di una delle sue insegnanti. Sconvolta da questa scoperta affida al suo diario la confessione dei suoi sentimenti e successivamente si confida con sua nonna, una poetessa, e in seguito anche con sua madre. Inizialmente turbate, le due donne decidono di incoraggiare la ragazza a pubblicare i suoi scritti. Orso d’Oro al Festival Internazionale del cinema di Berlino 2025. |
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Lunedì 9 marzo 16:15 - 20:15 - 22:30
HAPPY HOLIDAYS
(Palestina 2024) di Scandar Copti (120’)
Con Manar Shehab, Wafaa Aoun, Merav Mamorsky, Toufic Danial, Kousi Orfahli, Eyal Boers
Il film, costruito come un mosaico di storie intrecciate, racconta attraverso un gruppo di personaggi la quotidianità dei fratelli arabo israeliani Rami, Fifi e Leila, della loro madre Hanan e del padre Fouad. Rami vorrebbe che la sua fidanzata ebrea abortisse per non destare scandalo. Fifi, in seguito a un incidente, rischia di dover rivelare un segreto nascosto, mentre Hanan desidera che i figli vivano secondo le regole di decoro imposte dalla società. Premio migliore Sceneggiatura alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2024.
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Lunedì 16 marzo 16:15 - 20:15 - 22:30
SE SOLO FOSSI UN ORSO
(Mongolia 2023) di Purevdash Zolzargal (96’)
Con Battsooj Uurtsaikh, Nominjiguur Tsend, Tulgudur Batsaikhan, Batmandakh Batchuluun, Ganchimeg Sandagdorj.
Il giovane Uzii è un brillante studente che vive poveramente con la madre e i fratelli alla periferia di Ulaanbaatar, capitale della Mongolia. Grazie alla sua intelligenza fuori dal normale e spronato dal suo maestro il ragazzo decide di partecipare a un concorso di Fisica per cercare di vincere una borsa di studio, ma non ha fatto il conto con il rigido inverno mongolo e soprattutto con l’abbandono della madre. Primo film della Mongolia presentato a Cannes, nella sezione Un Certain Regard.
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Lunedì 23 marzo - 16:15 - 20:15 - 22:30
SCOMODE VERITÀ
(Gran Bretagna 2024) di Mike Leigh (97’)
Con Marianne Jean-Baptiste, Michele Austin, David Webber, Tuwaine Barrett, Ani Nelson, Sophia Brown.
Pansy e Chantelle sono due sorelle dal carattere e dalla vita opposti. Pansy, che fa la casalinga, è malinconica e irascibile, Chantelle è solare e serena e cerca di sostenere la sorella maggiore nelle sue difficoltà relazionali. La riunione delle due famiglie per festeggiare la festa della mamma darà a Pansy l’occasione per fare una delicata confidenza alla sorella.
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Lunedì 30 marzo Documentario 16:15 - 21:00 - Due proiezioni
IL SEME DEL FICO SACRO
(Iran 2024) di Mohammad Rasoulof (168’)
Con Soheila Golestani, Missagh Zareh, Mahsa Rostami, Setareh Malek, Niousha Akhshi, Reza Akhlaghirad.
Iman, funzionario della corte di giustizia di Teheran, viene promosso a procuratore, un incarico che rappresenta un avanzamento economico e sociale per lui, la moglie Najmeh e le due figlie Rezvan e Sana. Intanto nelle piazze della Capitale scoppiano i tumulti contro la “polizia morale” e le due ragazze appoggiano i compagni che protestano, mentre la ricerca di una pistola scomparsa diventerà per Iman una vera ossessione. Premio speciale della giuria al Festival di Cannes 2024
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nedì 13 aprile 16:15 - 20:15 - 22:30
TOFU IN JAPAN-LA RICETTA SEGRETA DEL SIGNOR TAKANO
(Giappone 2024) di Mitsuhiro Mihara (119’)
Con Tatsuya Fuji, Kumiko As?, Mariko Akama, Joe Hyûga, Katsuya Kobayashi, Kumi Nakamura Tatsuo e Haru sono padre e figlia e lavorano insieme in un rinomato negozio di tofu nella prefettura di Hiroshima. Preoccupato per le sorti solitarie della figlia, il cuoco e i suoi amici decidono che è arrivato il momento di cercare un marito per Haru incontrando e interrogando giovanotti in cerca di moglie. Ma anche Tatsuo incontrerà una donna, Fumie, che si rivelerà davvero speciale. Premio del pubblico al Far East Film Festival 2024. Versione originale sottotitolata in italiano.
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unedì 20 aprile - 16:15 - 20:15 - 22:30
FLORA
(Italia 2024) di Martina De Polo (71’) Docu-film
Con Flora Monti, Deina Palmas
Flora Monti, diventata staffetta partigiana a soli 12 anni, racconta la propria vita a partire dal momento in cui accettò il pericoloso incarico di portare messaggi ai partigiani che agivano sull’Appennino tosco-emiliano. La regista adopera un linguaggio innovativo, adoperando anche attori teatrali, scenografie suggestive, momenti di video arte, videoproiezioni sul corpo degli attori, per creare un racconto originale e artistico. Sarà presente in sala Gabriella Badano, una delle autrici del libro “Storie di donne e Resistenza nel Ponente ligure”.
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nedì 04 maggio Due spettacoli- 16:15 - 21:00 - Versione originale sottotitolata
ARAGOSTE A MANHATTAN
(USA 2024) di Alonso Ruizpalacios (106’)
Con Raúl Briones, Rooney Mara, James Waterston, Oded Fehr, John Pyper, Fergunson Laura Gomez.
Al The Grill, ristorante caotico di New York, lavorano una moltitudine di persone tra cucina, sala e uffici, ognuno con i suoi problemi e la sua solitudine. Qui si intrecciano le storie di Estela, una giovane che cerca lavoro, di Pedro e della sua ragazza Julia, la più bella delle cameriere, con la quale il giovane spera di cambiare vita dopo aver ottenuto il tanto agognato permesso di soggiorno. Un ammanco dell’incasso complicherà le cose nel giro di una giornata. Versione originale sottotitolata in italiano.
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Lunedì 11 maggio - 16:15 - 20:15 - 22:30
BREVE STORIA DI UNA FAMIGLIA
(Cina 2024) di Lin Jianjie (99’)
Con Zu Feng, Guo Keyu, Sun Xilun, Lin Muran.
Wei, figlio unico di una famiglia alto borghese, dopo un piccolo incidente scolastico instaura un legame con il silenzioso compagno di classe Shuo. Wei presenta all’amico i genitori che rimangono subito attratti dal suo carisma e dalla sua storia dolorosa, e lo accolgono in casa loro incoraggiando il figlio a frequentarlo. Ma l’ingresso del ragazzo nella routine familiare porterà a galla tensioni, segreti e un passato irrisolto.
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Lunedì 18 maggio - 16:15 - 20:15 - 22:30
LA RIUNIONE DI CONDOMINIO
(Spagna 2025) di Santiago Requejo (88’)
Con Clara Lago, Fernando Valverde, Gonzalo de Castro, Christian Checa, Raúl Fernández de Pablo.
In un condominio nel centro di Madrid, una comunità di residenti si riunisce per votare la sostituzione dell’ascensore. Tuttavia la notizia inaspettata che uno di loro affitterà un alloggio ad un inquilino con problemi di salute mentale scatenerà un vero e proprio conflitto tra i partecipanti. Un incontro ordinario si trasforma così in un processo collettivo dove emergono pregiudizi, rancori e paure.
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