Lunedì 9 Maggio - FILM SOTTOTITOLATI - Ore 16:15 - 20:15 - 22:30
PELO MALO
Pelo Malo

(Venezuela, 2013) di Mariana Rondon – dur. 93'
con Samuel Lange Zambrano, Samantha Castillo, Beto Benites, Nelly Ramos, Maria Emilia Sulbaran.
Junior, nove anni con una folta e crespa capigliatura, vive con la madre vedova e un fratellino piccolo in un barrio di Caracas.

VERSIONE ORIGINALE SOTTOTITOLATA IN ITALIANO

Premi:
Vincitore di 11 premi internazionali (più 21 nomination) tra cui Migliore attrice e Miglior sceneggiatura al Festival di Torino.

Così la critica:
Roberto Nepoti (La Repubblica)
Presentato a molti festival, e pluripremiato, arriva un piccolo film venezuelano di molti meriti. (...) La regista procede per tocchi ben scelti, senza scivolare nel pietismo o nel compatimento. Anzi assumendo, al caso, anche quel tanto di durezza che occorre. Ben scritta la sceneggiatura (che ha ricevuto un trofeo al Torino Film Festival) e ottimi i protagonisti.

Silvana Silvestri (Il Manifesto)
Limpido, essenziale, struggente nel profondo ma senza cedimenti e senza allinearsi alla lunga e facile sede di bambini delle classi sottoproletarie nel cinema che affollano i festival da ogni parte del mondo, procede con andamento dolce per colpire meglio. Si ritaglia nel caos di Caracas, nel flusso costante del traffico, tra le strutture geometriche della città, il rapporto conflittuale tra madre e figlio.

Maurizio Porro (Il Corriere della Sera)
Il bellissimo film di Mariana Rondon è un avvertimento sulla diversità in un contesto povero e faticoso.

MARIANA RONDON – Barquisimeto (Venezuela), 1966
“Mi interessa parlare di personaggi indifesi, ai quali mancano i mezzi per sopravvivere a livello emotivo” (Rondon, 2013).
Mariana è una regista, sceneggiatrice e produttrice venezuelana. Studia animazione a Parigi e si specializza alla Escuela de Cine y TV de San Antonio de los Baños. Anche artista visiva, nel campo delle arti plastiche ha partecipato a numerose esposizioni internazionali con l’istallazione robotica ‘You Came with the Breeze’.
Nel 1991 fonda la Sudaca Films e tre anni più tardi realizza il cortometraggio ‘Calle 22’, con cui ottiene una ventina di premi internazionali. Nel 1999 debutta nel lungometraggio con ‘A la media noche y media’.
Con ‘Postales de Leningrado’ (2007, suo secondo lungometraggio) vince il Golden Sun al festival del cinema latino americano di Biarritz, il Trophy Award per il miglior film al Cine Cearà FF, e l’International Jury Award Revelation al São Paulo IFF. Nello stesso anno dirige ‘Lo que se hereda no se hurta’, lavoro per la tv prodotto in Messico.
Nel 2013 dirige ‘Pelo malo’, suo terzo lungometraggio.